Il codice della longevità sana Camillo Ricordi.

    Maria Grazia Caso

    La redazione  di zoneblu.net nella pagina dedicata all’editoria delle zone blu del mondo  segnala questo interessante libro ” Il codice della longevità , Camillo Ricordi * edito da Mondadori (14 giugno 2022).

    Sul libro condividiamo di seguito un’ interessante recensione di Gaetano Fasolino**

    Nel libro “Il codice della longevità sana”, edito da Mondadori, il professor Camillo Ricordi, direttore del più importante centro medico per la cura del diabete, ci dà una buona notizia: si può vivere molto più a lungo e, quel che conta, con meno acciacchi e meno malattie di quanto non avvenga ora. A confermarlo, e a dimostrarlo, sono scienziati e istituti di ricerca di fama internazionale, tra cui Barry Sears, la Stanford University e, più recentemente, la Harvard Medical School, anche questa tra i principali istituti di ricerca medica al mondo. Il nostro organismo, si sa, è in lotta perenne con il mondo esterno e con sé stesso, e cova in organi e tessuti un nemico insidiosissimo cui viene dato il nome di infiammazione silente, che non dà segni riconoscibili e di cui non ci accorgiamo. Questa infiammazione accorcia la vita e favorisce l’instaurarsi di disturbi e di malattie che, a volte, rendono la terza età, per chi ci arriva, un vero e proprio calvario. Dai calcoli statistici, a causa dell’infiammazione silente ognuno di noi perde in media dai dieci ai venti anni di vita. Quali, dunque, i rimedi? Per prevenirla, nessun farmaco, basta un corretto stile di vita, vale a dire quel che mangiamo, come e quanto ci muoviamo. Con uno stile di vita corretto, fin dalla nascita, autorevoli studi statistici prevedono per il futuro una longevità che tocca addirittura i 150 anni! Entrerò nel dettaglio, anche degli aspetti pratici, in un secondo momento. Nel frattempo, parlatene con il vostro medico, e chiedetegli se ritenga di prescrivervi il test che svela l’infiammazione silente, vale a dire il rapporto nel sangue tra OMEGA-6 e OMEGA-3 che non debba mai superare il valore di 3 a 1.

    Da parte mia, invierò una comunicazione al Ministro per la Sanità perché valuti l’opportunità di concordare con gli Assessorati regionali competenti l’inserimento di tale test nell’elenco delle prescrizioni del Servizio pubblico, con enormi ricadute positive sulla spesa sanitaria.

     

    Camillo Ricordi*

    È  un ricercatore sul diabete con sede a Miami, FL. Attualmente è Direttore del Diabetes Research Institute, posizione che ricopre dal 1996. È Chief Academic Officer del Diabetes Research Institute dell’Università di Miami ed è direttore del Cell Transplant Center del DRI

    Gaetano Fasolino**

    Laureato in Medicina e chirurgia, ha esercitato come medico di base; è specialista in Pediatria e in Igiene generale e speciale. È stato eletto per la prima volta al Parlamento italiano (al Senato della Repubblica) nel 2001, nelle file di Forza Italia, partito del quale è stato componente del Comitato direttivo. Al Senato, ha fatto parte delle commissioni permanenti Bilancio e Igiene .Nel 2006 è stato nuovamente eletto alla Camera dei deputati.