Dialoghi Mediterranei

    Maria Grazia Caso

    Con la prefazione di Carlo Verna  il mini saggio di Maria Grazia Caso lancia un monito  agli attori territoriali  per un percorso comune e integrato  che punti ad una visione di sviluppo compatibile diretto  alle comunità  e alla salvaguardia delle  identità  territoriali del Cilento e del Mediterraneo. Un capitolo è anche  dedicato  al progetto cinema e paesaggio culturale  che poi sarebbe diventato  piu tardi un contenitore culturale  Il Mediterraneo Video Festival , nato a Velia nel 1999 come faro per gli intorni territoriali del Cilento .Una sintesi tra cinema,storie e dialoghi tra le anime libere del cinema italiano  come le definisce Mario Martone nel suo breve dialogo.

    Alla fine la voglia del confronto trova la sua ragione di essere nell’ espresione letteraria  di Predrag Matvejevic  – “Quanto più possiamo sapere di questo mare tanto meno lo guardiamo da soli. Il Mediterraneo non è  un mare di solitudine”.

     

    L’autrice

    Maria Grazia Caso

    Direttrice artistica dal 1998 /2021 del Mediterraneo Video Festival, festival internazionale del cinema
    documentario sul paesaggio mediterraneo.;
    Nel 1999 anno viene nominata responsabile di progettualità audiovisive per le aree del Mediterraneo
    nell’ambito del Forum permanente di Rodi sulle donne creative del Mediterraneo promosso dall’UNESCO.
    Nel 2001 nell’ambito della valorizzazione del paesaggio ambientale ha organizzato a Padula (SA) il primo
    forum dal titolo “Immagini Meridiane”, sul tema dell’identità alimentari del mediterraneo
    Nel 2002  è membro del CICT Unesco
    Riconoscimenti:
    1999 Belgrado Film festival ; 2004 Premio Cinema del Reale (Lecce)
    2009 premio OPE e del Consiglio d’Europa

    Pubblicazioni:
    1998 – Dialoghi Mediterranei CSC edizioni

    2016 – E ti ricordo ancora , la presenza televisiva in Italia  1954 -1964

    Edizioni Medfest Onlus