

L’acqua principio e fine d’ogni cosa (Talete VIIsec.a.C.)
Nei tempi dei tempi, chi aveva sete di conoscenza, voleva placare l’arsura e guarire dalle malattie, si affidava alla chiarezza, alla dolcezza e alla freschezza dell’acqua. Nei tempi dei tempi l’acqua aveva una connotazione sacrale e medicamentosa. Caratteristiche che si trovano nelle culture ancestrali, da quella sumera all’ebraica, dall’ellenica alla romana, tramandata nei secoli dei secoli, fino ai centri benessere e termali di nostri giorni. L’utilizzazione dell’acqua a scopo terapeutico fu precisata da Ippocrate.




La sacralità dell’acqua ha una importanza strategica, ridare acqua pulita ai fiumi è fondamentale per la vita. Vanno tutelati i santuari acquiferi carsici, come quello dei Monti Eremita-Marzano e di Contursi Terme, dove le sorgenti termominerali, provenienti dalle falde del vulcano preistorico di Monte Pruno, alimentano le terme del comprensorio. Le terme una panacea per molte malattie. Le sorgenti che alimentano le terme, sgorgano a 42°gradi centigradi sono ricche di acido carbonatico e posseggono caratteristiche diverse tra loro, possono curare malattie epatiche, pancreatiche, gastrointestinali, dermatologiche, dell’apparato respiratorio, malattie della mucosa, dell’apparato genitale, postumi di fratture, anemia, asma bronchiale, malattie reumatiche. Non bastasse tutto ciò, alcune sorgenti possono essere imbottigliate, acque con effetti diuretici e indicate per diete povere di sodio. Tutte caratteristiche conosciute fin dai tempi antichi, che si riscontrano anche nell’acque termali dei Campi Flegrei. Le terme nel medioevo assunsero una tale importanza che divennero invise ai medici della Scuola Medica salernitana. Da qui la leggenda, medioevale, che vuole la contrapposizione tra la Scuola Medica Salernitana e Terme di Pozzuoli. Una contrapposizione leggendaria tra Medicina e Termalismo, inventata ad hoc. Una leggenda ricordata anche da Petrarca. Secondo la quale, i Medici Salernitani , avrebbero distrutto le epigrafi delle Terme di Pozzuoli, perché invidiosi delle virtù salutari e dell’uso dell’acqua termale per guarire dalle malattie, senza bisogno dei medici, tutto confermato da un documento conservato nella Biblioteca dei Gerolamini a Napoli. Una contrapposizione tra medicina e termalismo, che vedeva nel Medioevo, una accesa discussione sulle qualità guaritrici dell’acqua, che dai tempi più remoti è giunta fino a noi.

Acqua di fiume di cento sorgive
Acqua che scende, Acqua che prende
Acqua che spruzza, Acqua fetente dal sol generata
Acqua d’amore, Acqua d’amare,
Acqua di mare, di sole, di sale
Acqua che scalda, Acqua a rimando
Acqua sorgiva, Acqua sulfurea
Acqua matrigna, Acqua di pigna
Acqua di fiume, Acqua che muore affogata
Acqua che toglie l’arsura alla Terra
Acqua di schiuma, Acqua che cura
Acqua che scorre, Acqua che canta
Acqua maldestra che bacia e rinfranca
Sei sempre più lenta, sognata, agognata!